Benelli Week 2022, grande festa per la Casa del Leoncino
Benelli Week 2022, grande festa per la Casa del Leoncino
Una festa straordinaria che ha
chiamato a raccolta migliaia di motociclisti con una passione sviscerata per le
due ruote e per la Casa del Leoncino. Si è chiusa così la Benelli Week 2022, l’evento
di sette giorni organizzato da Registro Storico e Moto Club Tonino Benelli, con
la collaborazione di Benelli Q.J., che ha portato a Pesaro tantissimi
appassionati di moto da ogni parte del mondo e numerosi club dedicati al brand
pesarese. Un vero e proprio bagno di folla di tanti motociclisti arrivati da
ogni angolo d’Italia ma anche da Germania, Olanda, Belgio, Inghilterra, Francia,
Spagna, Norvegia, Svezia, Argentina, Stati Uniti e tantissimi altri paesi,
tutti per condividere il loro amore e la loro passione per le due ruote e per
lo storico marchio di Pesaro. Una grande famiglia che ha voluto riunirsi in
città soprattutto per la giornata conclusiva di ieri, in cui sono tenuti due raduni:
uno dedicato alle moto storiche ed uno alle moto moderne, tra cui erano
presenti tantissime TRK 502 e Leoncino 800. Due generazioni a confronto, con un
unico grande amore, quello per la motocicletta. La giornata si è aperta con la
tradizionale cerimonia della deposizione della corona d’alloro al busto di
Tonino Benelli, durante la quale si è tenuto anche un momento di raccoglimento per
le vittime del nubifragio che ha colpito le Marche, terra madre della Casa del
Leoncino. Poi tutti in sella per raggiungere il borgo di Cartoceto, dove i partecipanti
hanno potuto assistere ad un eccezionale omaggio musicale dedicato alla soprano
Renata Tebaldi, in onore dei 100 anni della sua nascita. A seguire, il lungo
serpentone di motociclisti ha raggiunto l’immancabile Strada Panoramica di Pesaro,
dove all'altezza del sesto tornante, è stato raggiunto dalle straordinarie moto
da Gran Premio degli anni ’60 e ‘70 messe a disposizione dal noto collezionista
pesarese Luciano Battisti, che hanno preso la testa del gruppo: in
"pista" la 350 e la 500 di Jarno Saarinen a cui era dedicata questa
edizione della manifestazione, la 350 di
Renzo Pasolini e la 350 di Silvio Grassetti, quest’ultima guidata dal 3 volte
campione del mondo Eugenio Lazzarini. Una festa bellissima, in onore della
Benelli, che come ogni anno è riuscita a chiamare a raccolta migliaia di
appassionati da ogni parte del mondo.